Preghiera a San Francesco e Santa Chiara

Ascolta la Preghiera
O Padre celeste, ti preghiamo per l'intercessione di San Francesco d'Assisi, Santo patrono degli animali e dell'ambiente. Concedici la grazia di seguire il suo esempio di amore e compassione per ogni creatura vivente, affinché possiamo proteggere e rispettare il tuo dono della natura. San Francesco d'Assisi, prega per noi. O Dio misericordioso, ti chiediamo la guida e la protezione di Santa Caterina da Siena, Patrona d'Italia, in modo che possiamo avere la forza di difendere la verità e la giustizia in ogni situazione. Aiutaci a seguire il tuo cammino di umiltà e dedizione, così come ha fatto Santa Caterina per tutta la sua vita. Santa Caterina da Siena, prega per noi. Gesù, ti preghiamo per la benevolenza di Santa Teresa di Calcutta, conosciuta come Madre Teresa, che ha dedicato la sua vita al servizio degli ultimi e degli emarginati. Concedici il coraggio di agire con amore e compassione verso tutti coloro che sono nel bisogno, così come ha fatto Madre Teresa con tanto amore e dedizione. Santa Teresa di Calcutta, prega per noi. Concedici, o Signore, la grazia di seguire gli insegnamenti e gli esempi di questi santi in modo da poter essere testimoni della tua misericordia e del tuo amore in tutto ciò che facciamo. Amen.
Galleria di Immagini

Spiegazione della Preghiera
1. Contesto spirituale e dottrinale della preghiera
Questa preghiera si inserisce profondamente nella spiritualità cristiana, intrecciando le tematiche della santità vissuta nel quotidiano e la chiamata universale alla santità. L'invocazione avviene attraverso l'intercessione di tre figure di spicco della tradizione cattolica: San Francesco d'Assisi, Santa Caterina da Siena e Santa Teresa di Calcutta. Ognuno di loro incarna una dimensione essenziale della vita cristiana: il rispetto della Creazione, l'impegno per la verità e la giustizia, il servizio e l'amore per gli ultimi.
Dal punto di vista dottrinale, la preghiera si fonda sui principi della comunione dei santi e dell'intercessione, elementi chiave del Credo cattolico (“Credo la comunione dei santi”). La fede nella possibilità di chiedere aiuto ai santi, la cui vita risplende di virtù evangeliche, si basa sia sulla tradizione sia su numerose attestazioni patristiche e bibliche (cf. Ap 5,8; Ebr 12,1).
Alla luce dell’enciclica Laudato Si’ di papa Francesco e delle riflessioni sulla giustizia sociale e sulla misericordia di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, questa orazione si colloca nel gruppo di preghiere rivolte sia per la propria santificazione sia per la trasformazione del mondo secondo lo spirito evangelico.
2. I destinatari a cui è rivolta e perché
I primi destinatari della preghiera sono Dio Padre e il Signore Gesù; a loro si rivolge direttamente la supplica, chiedendo aiuto per mezzo dell’intercessione dei santi. Si tratta dunque di una preghiera di intercessione mediata, secondo una tradizione antichissima in cui si chiede la preghiera dei santi presso Dio.
Sono poi nominati esplicitamente tre santi:
- San Francesco d’Assisi: patrono degli animali e dell’ambiente, testimone dell’amore universale e della povertà evangelica.
- Santa Caterina da Siena: patrona d’Italia, esempio di fortezza e difesa della verità evangelica e della giustizia sociale.
- Santa Teresa di Calcutta: nota come Madre Teresa, modello di misericordia e servizio verso i poveri.
Questi santi vengono scelti come intercessori perché, con la loro vita, incarnano aspetti diversi ma complementari della sequela di Cristo e sono ritenuti particolarmente efficaci nella preghiera presso Dio (“La preghiera fervente del giusto ha una grande efficacia”, Gc 5,16).
3. I beneficiari per cui intercede e i bisogni spirituali/fisici che affronta
I beneficiari principali di questa orazione sono coloro che la recitano: la comunità cristiana o il singolo fedele che domanda la grazia di seguire gli esempi dei santi. Tuttavia, di riflesso, i destinatari sono anche tutte le creature—umane e non—toccate dalla vita dei santi invocati.
La preghiera affronta bisogni di natura sia spirituale che materiale:
- Formazione di un cuore compassionevole e rispettoso verso il creato (San Francesco).
- Coraggio nella ricerca della verità e della giustizia in ogni circostanza (Santa Caterina).
- Crescita nella carità concreta verso i poveri e gli emarginati (Santa Teresa).
Si tratta quindi di una richiesta per la crescita nelle virtù evangeliche—amore, umiltà, dedizione, coraggio e giustizia—necessarie per affrontare le sfide del tempo presente sia a livello personale che sociale.
Sono presenti anche richieste implicite di guarigione sociale ed ecologica, di unità del popolo di Dio, e di testimonianza autentica e credibile nel mondo: “Affinché possiamo essere testimoni della tua misericordia e del tuo amore in tutto ciò che facciamo”.
4. Temi teologici principali, con citazioni bibliche o patristiche pertinenti
Questa preghiera mette in evidenza diversi temi teologici centrali:
- Intercessione dei Santi: La Chiesa insegna che i santi in cielo pregano per noi e che è lecito chiederne l’intercessione (Catechismo Chiesa Cattolica 956-957).
- Centralità della Carità: “Qualunque cosa avete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatta a me” (Mt 25,40): le vite dei santi invocati sono un’eco di queste parole di Gesù.
- Rispetto del Creato: “Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse” (Gen 2,15); San Francesco è il modello per l’ecologia integrale.
- Difesa della Verità e della Giustizia: Santa Caterina da Siena richiama l’esortazione di Paolo: “Voi dunque non vi conformate alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente” (Rm 12,2).
- Com-passione e Misericordia: Madre Teresa è lampante testimone della parabola del Buon Samaritano (Lc 10,25-37). Disse:
“Non possiamo fare grandi cose, ma piccole cose con grande amore.”
- Chiamata universale alla Santità: “Siate santi, perché io sono santo” (1Pt 1,16); “Tutti siamo chiamati a essere santi vivendo con amore e offrendo ciascuno la propria testimonianza nelle occupazioni di ogni giorno” (Gaudete et exsultate, 14).
5. Genere di preghiera e collocazione nella tradizione liturgica
La preghiera ha la forma di una intercessione: il fedele supplica Dio, per mezzo dei suoi santi, di ascoltare le proprie necessità. Al contempo contiene elementi di lode (per l’opera compiuta dai santi e per la bontà di Dio) e di richiesta di grazia.
Nella tradizione liturgica cattolica, questo genere fa parte delle preghiere di intercessione che possono essere trovate sia nelle liturgie ufficiali (come le Litanie dei santi, le preghiere universali della Messa, suppliche in particolari momenti o novene) sia nella preghiera privata e devozionale.
L’invocazione ai santi patroni è tipica di molte celebrazioni locali, festività religiose, momenti di crisi o decisione, e si inserisce armoniosamente tra le pratiche di pietà popolare (cf. Direttorio su pietà popolare e liturgia, 212-216).
6. Indicazioni pratiche: uso nella preghiera personale, comunitaria e nell’anno liturgico
Questa preghiera può essere utilizzata in diversi contesti:
- Preghiera personale: All’inizio della giornata, prima di compiere scelte impegnative, in momenti di difficoltà morale o nel desiderio di crescita spirituale.
- Preghiera comunitaria: All’interno di gruppi parrocchiali, durante incontri di catechesi su temi sociali ed ecologici, nei ritiri spirituali, oppure prima di iniziative caritative o sociali.
La sua struttura e i santi invocati la rendono particolarmente adatta in occasione delle loro ricorrenze liturgiche:
- San Francesco d’Assisi: 4 ottobre, in Giornata Mondiale per la Custodia del Creato o nel Tempo del Creato (1 settembre-4 ottobre).
- Santa Caterina da Siena: 29 aprile, festa della patrona d’Italia ed Europa.
- Santa Teresa di Calcutta: 5 settembre, durante iniziative caritative e nella Giornata Mondiale dei Poveri.
Può essere recitata come novena nelle settimane precedenti queste feste, oppure integrata nelle preghiere dei fedeli durante la Messa. È particolarmente preziosa in tempi di crisi ambientale, sociale o umanitaria, incoraggiando la comunità cristiana a incarnare le virtù dei santi invocati nella concretezza della vita quotidiana.
Una proposta pratica: leggere la preghiera dopo la Liturgia delle Ore, inserirla nelle preghiere familiari serali, oppure usarla come atto di affidamento a conclusione di un momento di discernimento comunitario.
Commenti
I commenti saranno disponibili a breve.
Preghiere per Santa Chiara d’Assisi
-
Preghiera a Santa Chiara, Supplica per la Salute dei Figli
-
Preghiera intensa a Santa Chiara per salute dei fidanzati
-
Preghiera di Invocazione a Santa Chiara per il lavoro dei figli
-
Preghiera a Santa Chiara d’Assisi per l’amore dei figli
-
Coroncina a Santa Chiara d’Assisi per gli Sposi nella Vita Cristiana
Preghiere per Famiglia, Figli
-
Preghiera a San Francesco Per il Denaro e la Famiglia
-
Preghiera a San Francesco per la Salute dei Figli
-
Preghiera a San Paolo e San Francesco per la Salute della Famiglia
-
Preghiera a San Giuseppe per la Famiglia e la Salute
-
Preghiere di Intercessione a San Paolo per la Famiglia
-
Preghiera a Papa Francesco per la protezione dei figli
-
Preghiere a Papa Francesco per il Lavoro e la Famiglia
-
Preghiera a Santa Chiara, Supplica per la Salute dei Figli
-
Preghiera di Intercessione a Dio Padre per la Famiglia sull’Amore
-
Preghiera di Invocazione a Santa Chiara per il lavoro dei figli